Classica

È Čajkovskij il protagonista del 55esimo Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo

Fetival Pianistico
Fetival Pianistico

Il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, giunto alla sua cinquantacinquesima edizione, è stato inaugurato l’altra sera al Teatro Sociale di Bergamo e si concluderà domenica 10 giugno con un concerto straordinario al Teatro degli Arcimboldi a Milano.

Čajkovski, mon amour... ma anche Debussy

È la musica russa la grande protagonista di questa edizione, infatti in quasi tutti i concerti saranno presenti composizioni di autori russi tra i quali Prokof’ev, Musorgskij, Šostakovič e, soprattutto, Pëtr Il’ič Čajkovskij, le cui opere attraversano tutto il programma, a partire dall’Ouverture-fantasia Romeo e Giulietta del concerto inaugurale sino alla serata conclusiva al Teatro degli Arcimboldi nella quale Valerj Gergiev, alla testa dell’orchestra del Teatro Mariinskj di San Pietroburgo eseguirà la Sesta sinfonia.
Il 2018 coincide anche con il centenario della morte di Claude Debussy. Per questo, all’interno del ciclo intitolato “Au clair de lune”, verranno eseguite alcune sue composizioni pianistiche.


Grigory Sokolov

Grandi pianisti ma non solo

Tra gli interpreti che si alterneranno sul doppio palcoscenico del Teatro Grande di Brescia e del Teatro Sociale di Bergamo, spiccano i nomi della grandissima Martha Argerich, quello di Grigory Sokolov, presenza abituale al Festival, e di Mikhail Pletnev.

Tra i giovani si segnalano il sedicenne Alexander Malofeev e l’affermata pianista cinese Yuja Wang, ma anche Alexander Romanovsky e Daniil Trifonov. La parata di stelle comprende anche due violinisti di prima grandezza: Viktoria Mullova, protagonista del concerto inaugurale e Sergej Krilov, mentre tra le orchestre spiccano le presenze della Royal Philarmonic Orchestra, della Royal Scottish National Orchestra oltre alla già citata orchestra del Teatro Mariinsky.


Yuja Wang


Per informazioni: www.festivalpianistico.it